
Turismo sostenibile: convegno al Loano 2 Village
Tag:Alberghi, Associazione Italiana Confindustria Alberghi, Barbara Casillo, Economia, Federturismo Confindustria, Formazione, Giorgio Palmucci, Impresa, International Academy of Tourism and Hospitality, Keep Calm, Lavoro, Loano, Loano 2 Village, Massimiliano Vavassori, Massimo Parodi, Pianeta Turismo, Provincia di Savona, Seminari, Strutture ricettive, Touring Club Italiano, Turismo, Turismo sostenibile, Unione Albergatori Provincia di Savona, UnwtoQuesta mattina al Loano 2 Village si è tenuto il convegno “Keep Calm and Sustainable Tourism”, organizzato da Confindustria Alberghi, Unione Provinciale Albergatori di Savona, Touring Club Italiano e Smartour.
Al convegno hanno partecipato: Massimo Parodi, Presidente Federturismo Liguria; Stefano Mai, Assessore regionale Agricoltura, Parchi, Sviluppo dell’entroterra, Escursionismo e Tempo libero; Luigi Pignocca, Sindaco Loano; Massimiliano Vavassori, Direttore Centro Studi Touring Club Italiano; Barbara Casillo, Direttore Associazione Italiana Confindustria Alberghi; Antonella Tozzi, EU Project Manager Eurocreamerchant; Anita Longo, International Academy of Tourism and Hospitality di Cernobbio; Giorgio Palmucci, Presidente Associazione Italiana Confindustria Alberghi.
In Italia c’è una certa consapevolezza dei temi concernenti la sostenibilità tra le imprese turistiche, ma anche un elevato interesse a saperne di più, soprattutto in termini di efficienza energetica, uso intelligente delle risorse ed applicazione della strategia per la sostenibilità.
Sostenibilità non è semplicemente una tendenza che va di moda per il turismo perché turismo e sostenibilità sono due espressioni che non possono che andare insieme per la competitività di una destinazione. Oggi questa partita si gioca sulla capacità di valorizzare e rispettare l’ambiente. Si cerca di ‘glocare’, ovvero cercare di far diventare la località protagonista all’interno di un mondo globalizzato.
In Liguria gli imprenditori stanno lavorando alacremente sul termine sostenibilità e su questo tema per cercare di adeguarsi dal punto di vista strutturale, ma anche della formazione quindi della gestione delle proprie aziende. Quello che noi chiediamo dall’esterno e di dare al territorio un’organizzazione che sia capace di pensare e costruire in maniera integrata e strutturata un’offerta turistica che sia sostenibile, ovviamente anche dal punto di vista economico.