
Turismo in Liguria: ad agosto confermati i numeri dello scorso anno
Tag:Alberghi, Anno 2016, Anno 2017, Arrivi e Presenze, Costi e Ricavi, Economia, Impresa, Italia, Lavoro, Liguria, Marketing, Marketing strategico, Marketing turistico, Osservatorio Turistico Regionale della Liguria, Pianeta Turismo, Politiche Turistiche, Provincia di Savona, Soggiorno, Strutture alberghiere, Strutture extralberghiere, Strutture ricettive, Turismo internazionale, Turismo nazionale, Turismo over 50, Turismo straniero, Unione Albergatori Provincia di Savona, Upa Savona, VacanzaL’Osservatorio Turistico Regionale della Liguria ha pubblicato i dati sul movimento turistico (arrivi e presenze) nelle strutture ricettive della Liguria (alberghiere ed extra-alberghiere) relativi al periodo gennaio – agosto 2017.
A livello regionale il mese di agosto conferma sostanzialmente una stagione positiva, soprattutto grazie agli stranieri, sia per quanto riguarda gli arrivi, 690 mila (+0,7%) che le presenze, oltre 3 milioni e 50 mila (+1,0%).
Dall’analisi della provenienza dei turisti si rileva che la componente nazionale ha registrato una diminuzione dell’1,9% (da 374.526 nel 2016 a 367.449 nel 2017) per quanto riguarda gli arrivi e dello 0,7% (da 1.979.065 a 1.964.481) per le presenze; in netta crescita la clientela straniera, che numericamente è aumentata del 3,8% (da 310.616 a 322.560) e le giornate di presenza del 4,3% (da 1.041.545 a 1.085.941).
Positivo il bilancio anche nel lungo periodo: nei primi 8 mesi, infatti, il numero di turisti ha superato 3 milioni e 572 mila unità (+4,7%) e si sono sfiorate 12 milioni di giornate di permanenza (+2,7%).
Gli arrivi italiani sono passati da 1.905.593 a 2.016.757 (+5,83%), mentre quelli stranieri da 7.165.742 a 7.361.653 (+2,73%).
Le presenze italiane, invece sono aumentate del 3,26% (da 1.506.340 a 1.555.510), mentre quelle straniere del 2,69% (da 4.466.475 a 4.586.699).
Le strutture alberghiere hanno registrato un calo degli arrivi pari all’1,3% e delle presenze pari allo 0,3%, mentre le strutture extralberghiere hanno raggiunto +4,6% negli arrivi e +2,7% nelle presenze.
Nel periodo gennaio – agosto, invece, gli arrivi nelle strutture alberghiere sono aumentati del 2,7 (da 2.464.120 a 2.530.703), mentre in quelle extralberghiere sono aumentati del 9,89% (da 947.813 a 1.041.564).
Le presenze, invece, sono aumentate dello 0,82% (da 7.495.676 a 7.557.121) nelle strutture alberghiere e del 6,16% (da 4.136.541 a 4.391.231) in quelle extralberghiere.
Per quanto riguarda i paesi stranieri, la Germania con 915 mila presenze si conferma al primo posto, con una crescita delle presenze pari al 2,9%; segue la Francia con 623 mila presenze (+7,8%) e la Svizzera (+3,1%). Continua lڈespansione del mercato russo, che cresce del 21,1%.
Sul fronte nazionale la Lombardia svetta tra le regioni con oltre 3 milioni di presenze (111 mila in più rispetto al 2016, pari a +3,8%), seguita dal Piemonte (72 mila presenze in più, +3,3%).
In provincia di Savona i dati relativi ad agosto sono purtroppo negativi: in calo del 5,2% gli arrivi, più marcato tra gli stranieri (-6,2%) rispetto agli italiani (-4,9%), e in diminuzione del 2,7% le presenze, determinata dalla maggiore flessione degli italiani (-3,1%) rispetto al mercato straniero (-1,2%).
Migliora il quadro, invece, se allarghiamo l’analisi ai primi 8 mesi dell’anno: +2,7% gli arrivi (italiani +4,3%, stranieri -1,6%), +0,5% le presenze (+0,3% gli italiani, +1,2% gli stranieri).
Diminuiscono gli arrivi nelle strutture alberghiere, che da 136 mila circa scendono a 129 mila (-5,7%), come pure le presenze, poco al di sopra di 705 mila (-3,5%).
Analoga situazione per le strutture extralberghiere che hanno registrato un calo del 4,5% negli arrivi e dell’1,6% nelle presenze.
Nei primi 8 mesi dell’anno i clienti delle strutture alberghiere sono aumentati del 2,6% e le presenze sono rimaste stabili (+0,1%); negli esercizi extralberghieri la crescita degli arrivi è stata pari al 3,1% e quella dei giorni di permanenza pari all’1,2%. Come a livello regionale, stabili al primo posto i turisti lombardi con oltre 1 milione e 689 mila presenze (+0,4%), seguiti da quelli piemontesi in crescita dello 0,9%, con quasi 1milione e 360 mila presenze.
Se si considerano, invece, i paesi stranieri, la Germania con quasi 350mila presenze (-1,7%), la Svizzera (+4,3%) e i Paesi Bassi (+0,4%) guidano la classifica. Da segnalare l’incremento dei turisti russi (+13,2%), con oltre 27 mila presenze.