
Turismo 2016: considerazioni di inizio anno
Tag:Alberghi, Arrivi e Presenze, Associazione Italiana Confindustria Alberghi, Comuni, Economia, Enti Locali, Flussi turistici, Formazione, Impresa, Lavoro, Liguria, Marketing turistico, Osservatorio Turistico Regionale, Pianeta Turismo, Promozione turistica, Province, Provincia di Savona, Regioni, Strutture alberghiere, Strutture extralberghiere, Strutture ricettive, Turismo, Turismo 2016, Turismo internazionale, Turismo nazionale, Turisti italiani, Turisti stranieri, Unione Albergatori Provincia di Savona, Upa SavonaIn questo inizio anno leggiamo, su tutti i media, diversi articoli su quelle che saranno le opportunità e le prospettive di sviluppo per il 2016. Come sempre in tutti i ragionamenti è assente quello che dovrebbe essere il motore primario per la crescita sostenibile del nostro paese: il turismo!
In realtà qualche cenno al turismo qua e là lo si trova, ma si tratta, purtroppo, di riflessioni marginali e minimalistiche rivolte sempre ad un aspetto, importante ma per nulla esaustivo, quello della promozione!
Visto che a nulla sono serviti i diversi appelli per richiamare l’attenzione sulla necessità di considerare l’economia del turismo strategica per il nostro paese, avviando un serio processo d’implementazione di politiche economiche per il turismo, penso che l’unica possibilità rimasta sia quella di dar vita ad una vera e propria “rivoluzione culturale” che “obblighi” la classe dirigente del nostro paese a prender coscienza e consapevolezza che il Turismo è la concreta possibilità per generare sviluppo e benessere per tutte le Regioni italiane, soprattutto per quelle del sud dove si cerca una via per la crescita senza rendersi conto di averla da sempre a disposizione sotto gli occhi!
La storia dimostra che a un certo punto per affermare principi e necessità, sociali e/o economiche, serve un processo condiviso di spinta dal basso, generato e sostenuto in prima istanza da chi è portatore primario dei principi e delle necessità.
Credo che siamo giunti a questo punto, se vogliamo davvero che il Turismo diventi uno dei temi centrali nel paese non possiamo (chiunque abbia a cuore il Turismo e ovviamente noi operatori turistici in primo luogo) far altro che unirci e iniziare a parlarne in modo sempre più diffuso, condiviso e penetrante, utilizzando tutti i mezzi e le modalità attuali di comunicazione e diffusione per affermare il ruolo socio-economico del turismo, sperare, al contrario, che spontaneamente dall’alto venga acquisita dalla classe dirigente del paese questa consapevolezza è dimostrato, purtroppo, essere una speranza vana e illusoria!