
TAVOLO DI COORDINAMENTO DEL TURISMO SAVONESE
Tag:Alberghi, Anno 2021, Coronavirus, Covid19, Economia, Impresa, Italia, Lavoro, Liguria, Ligurian Riviera, Marketing, Marketing strategico, Marketing turistico, Offerta turistica, Pianeta Turismo, Politiche Turistiche, Prodotto Interno Lordo, Provincia di Savona, Tavolo di coordinamento del turismo savonese, Turismo, Turismo internazionale, Turismo nazionale, Unione Albergatori Provincia di Savona, Upa Savona, Valore aggiunto del turismoNei giorni scorsi è stato presentato il tavolo di coordinamento del turismo savonese, costituito da tutte le associazioni di categoria del comparto turistico, che hanno sottoscritto un documento programmatico comune.
Per la prima volta le associazioni savonesi (AGRITURIST, ASSOTURISMO, FAITA, FEDERALBERGHI, FIAIP, FIAVET, FIMA, FIPE, SIB, SILB, TERRANOSTRA, TURISMO VERDE e UNIONE PROVINCIALE ALBERGATORI) insieme per affrontare questa crisi economica e sociale provocata dall’emergenza pandemica e provare a ripartire.
I numeri parlano da soli: il calo del fatturato oscilla tra il 50% per le strutture ricettive e l’80% per le agenzie di viaggio.
Siamo di fronte a una crisi mondiale senza precedenti: almeno un’attività su quattro rischia di chiudere definitivamente i battenti.
Nonostante questa situazione la voglia di ripartire è grande e le imprese del turismo hanno deciso di fare squadra e sinergia con un piano di marketing del prodotto turistico savonese per i prossimi tre anni.
Nel breve periodo, invece, il tavolo di coordinamento ha posto l’attenzione sui ristori e gli aiuti alle aziende, fondamentali per avere la liquidità necessaria per evitare la chiusura definitiva delle attività con la conseguente riduzione di posti di lavoro.
Per la prossima settimana è prevista la prima riunione del tavolo di coordinamento per pianificare i primi incontri istituzionali con l’obiettivo di fare tornare la provincia di Savona al centro dell’incoming turistico.
Il tema dei trasporti e delle infrastrutture rappresenta uno dei punti chiave da risolvere, per permettere ai nostri turisti di raggiungerci senza dover affrontare pesanti disagi collegati alla mobilità.
E’ fondamentale anche intraprendere una nuova azione di promozione internazionale, perché il turismo straniero deve tornare a rappresentare una fetta importante dell’indotto complessivo.
La prossima primavera rappresenta per le imprese del settore una scadenza importante:
se non si riuscirà ad invertire il trend, un ulteriore prolungamento della situazione di crisi potrebbe mettere davvero a rischio ogni ipotesi e prospettiva di effettivo rilancio, creando gravi conseguenze sul piano socio-economico savonese.