
L’Unione Europea punta sul turismo, Italia in prima linea
Tag:Antonio Tajani, Bandi europei, Bruxelles, Disoccupazione, Economia, Europa, Finanziamenti, Giovani, Italia, Lavoro, Parlamento Europeo, Piano Juncker, Programma Cosme, Strutture alberghiere, Strutture extralberghiere, Strutture ricettive, Sviluppo strategico, Unione Albergatori Provincia di Savona, Unione Europea, Upa SavonaNelle scorse settimane su ilmessagero.it è stato pubblicato un articolo, a firma di Italo Carmignani, sui finanziamenti dell’Unione Europea destinati al mercato turistico nei prossimi anni.
Questo piano di investimenti è stato annunciato lo scorso settembre a Bruxelles durante gli Stati generali del turismo, fortemente voluti dal Presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, pronto a scommettere su questo settore fino al 2025, anno in cui devono essere raggiunti tutti gli obiettivi.
Il Presidente Tajani ha dichiarato che “che fino ad oggi l’Europa non si è mossa in maniera uniforme rispetto al mercato turistico e questo deve cambiare perché ormai è indispensabile una strategia comune”.
L’Europa nei prossimi anni deve diventare il primo continente in cui le persone vogliono trascorrere le vacanze e spendere soldi.
L’Unione Europea prevede almeno otto miliardi di euro di finanziamenti, triplicando il fondo Cosme, e, coinvolgendo anche il piano Juncker, perché sono anche infrastrutture, strade, trasporti e aeroporti a fare la differenza quando si parla di ospitalità e non solo spiagge, cibo e monumenti, di movimentare complessivamente 1.600 miliardi, grazie anche all’indotto.
Il turismo oggi è una vera e propria fabbrica e le sue cifre si preparano a diventare da capogiro: un miliardo di turisti e cinque milioni di posti di lavoro, di cui almeno 800 mila in Italia.
Il piano d’attacco dell’Unione Europea vede l’Italia in testa perché, nonostante le potenzialità oggettive (nessun paese al mondo ha le nostre ricchezze e bellezze), il fatturato del turismo italiano viene dopo quello di Francia, Spagna e Germania.
Secondo Tajani “investendo di più, si creano opportunità di lavoro anche nelle regioni in cui la disoccupazione giovanile tocca il 50 per cento. L’industria del turismo, pur coinvolta dalla rivoluzione digitale resterà ad alta densità di manodopera, con il 20 per cento di giovani sotto i 25 anni”.
La UE punta sul turismo: piano da 1.600 miliardi, Italia in prima linea | Maggiori informazioni
unione europea unione europea unione europea unione europea

Bandi europei per sostenere le attività turistiche
Tag:Alberghi, Alcotra, Bandi europei, Bruxelles, Casa Liguria, Central Europe, Destagionalizzare Turismo, Diversificare Turismo, Economia, Fondi, Fondi europei, Francia-Italia Marittimo, Impresa, Innovazione di prodotto, Interreg Europe, Lavoro, Liguria, Made in Italy, Obiettivi 2015/2017, Outdoor, Parlamento Europeo, Periodo 2014/2020, Pianeta Turismo, Programma Cosme, Programma di Cooperazione Transfrontaliera, Programma di mandato, Provincia di Savona, Regione Liguria, Spazio Alpino, Strutture ricettive, Turismo, Turismo crocieristico, Unioncamere Liguria, Unione Albergatori Provincia di Savona, Unione Europea, Upa SavonaE´ operativa la nuova programmazione degli strumenti di cooperazione territoriale per il periodo 2014-2020.
La Liguria è inserita in sette spazi di cooperazione di diverso livello:
- cooperazione transfrontaliera (ALCOTRA, Francia-Italia Marittimo);
- cooperazione transnazionale (MED, Spazio Alpino, Central Europe, ENI CBC MED);
cooperazione interregionale (Interreg Europe).
In questi programmi sono previste misure a sostegno della valorizzazione del patrimonio naturale e culturale delle aree di cooperazione e sono pertanto finanziabili interventi volti a stimolare l’offerta e la promozione turistica.
Il Programma COSME, invece, prevede una linea di intervento per la promozione dell’offerta turistica in Europa.
Ogni anno viene pubblicato l´invito a presentare proposte finalizzate a:
- destagionalizzazione dei flussi turistici con nuove proposte per “seniors” e “juniors”;
- creazione di pacchetti turistici transnazionali tematici;
- miglioramento dell´accessibilità turistica per persone con necessità specifiche.
bandi europei bandi europei bandi europei bandi europei bandi europei bandi europei .

Turismo accessibile: una sfida importante
Tag:Alberghi, Amministrazione comunale, Bandi, Bandi europei, Comuni, Contributi, Economia, Europa, Formazione, Impresa, Imprese turistiche, Investimenti, Lavoro, Liguria, Marketing, Mercato internazionale, Mercato nazionale, Offerta turistica, Operatori turistici, Pacchetti turistici, Parlamento Europeo, Pianeta Turismo, Programmi Comunitari, Programmi Cooperazione Transfrontaliera, Promozione, Strutture ricettive, Turismo, Turismo accessibile, Turismo internazionale, Turismo nazionale, Unione Albergatori Provincia di SavonaUna sfida importante per il mondo dell’economia del turismo della provincia di Savona riguarda il tema del turismo accessibile, cioè il turismo per tutti.
Un tema non solo di competitività dal punto di vista dell’offerta turistica ma soprattutto di civiltà. Una destinazione turistica non può dirsi tale se non è in grado di accogliere tutte le persone. Dobbiamo affrontare questa sfida e dobbiamo farlo come sempre in maniera pragmatica. Gli operatori turistici associati ad UPA sono pronti a rimboccarsi le maniche e a fare la loro parte.
Come Unione Provinciale Albergatori di Savona abbiamo intenzione di proporre alle Amministrazioni Comunali del territorio di lavorare insieme ad un progetto comune per l’accessibilità di questo territorio e di reperire i finanziamenti necessari per realizzarlo.
Oggi, considerata la crisi finanziaria che interessa gli Enti Locali, è necessario reperire le risorse economiche attraverso i programmi di Cooperazione Transfrontaliera o gli altri programmi comunitari che su questo tema puntano in modo particolare l’attenzione.
L’obiettivo finale, quindi, è riuscire, nel più breve tempo possibile, a creare le condizioni di fruibilità per tutti nel nostro territorio, mettendo in campo interventi molto semplici ma al tempo stesso molto importanti, come rendere accessibili, ad esempio, marciapiedi, biblioteche, musei, impianti sportivi, spiagge e passeggiate.
Le imprese turistiche, infine, devono investire risorse per rendere maggiormente accessibili le proprie strutture e, come UPA di Savona, ci impegniamo a sensibilizzare e coinvolgere maggiormente i nostri associati, che sono già molto attenti a questa tematica, per essere accoglienti ed ospitali con tutti i turisti che scelgono di trascorrere una vacanza nel nostro stupendo territorio.