
Food & Green Village: il gusto della sostenibilità
Tag:Anno 2019, Economia, Enogastronomia, Genova, Impresa, Italia, Lavoro, Liguria, Ligurian Riviera, Marketing, Marketing strategico, Marketing turistico, Offerta turistica, Pianeta Turismo, Politiche Turistiche, Prodotto Interno Lordo, Regione Liguria, Turismo sostenibile, Unione Albergatori Provincia di Savona, Upa Savona, Valore aggiunto del turismoIl “Food & Green Village” è il primo grande evento dedicato al Turismo Lento e Sostenibile che si terrà a Genova dal 24 al 26 maggio 2019: l’Arena di Albaro si trasformerà in un grande villaggio globale, nel quale verranno trattati temi attuali e fortemente correlati tra loro come il cambiamento climatico, l’economia circolare, le microproduzioni, il foodtourism e l’agroalimentare.
Il Food & Green Village è il primo village in Liguria dedicato ai temi della sostenibilità. Produttori, laboratori, showcooking e conferenze per parlare di turismo, ambiente, mobilità, green economy ed economia circolare.
Tre giorni con ospiti ed esperti circondati dai ristoranti dell’Arena che proporranno cene in abbinamento per assaporare la sostenibilità anche a tavola.
All’ingresso del Village sarete accolti dall’Area Mercato con tantissime aziende agricole provenienti da tutta la Liguria che propongono degustazioni di formaggi, miele, olio, sciroppo di rose e lavanda, prodotti da forno, dolci e l’autentico zafferano e curry genovese.
Nell’Area Conferenze ogni giorno verranno affrontati i temi dell’ambiente, del food, dell’agroalimentare e del turismo con esperti dal mondo delle istituzioni, delle imprese ed Enti di Ricerca, quali lo Zooprofilattico, Iren luce gas e servizi, Isituto Italiano di Tecnologia, Università di Genova, SINU – Società Italiana di Nutrizione Umana, ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, SDA Bocconi School of Management.
Nel palco centrale si potrà partecipare a laboratori del gusto e assistere in diretta al contest “Cuochi A-tipici di Liguria”: una sfida tra 16 chef liguri emergenti professionisti, che interpreteranno la nostra tradizione gastronomica utilizzando le materie prime di eccellenza della nostra terra, dimostrando la loro capacità di fare innovazione in cucina. Il primo Cuoco A- tipico di Liguria sarà premiato domenica 26 maggio dallo Chef D’O – Davide Oldani.
Per la Finalissima, gli Chef lavoreranno insieme a 4 barman professionisti che realizzeranno cocktail con prodotti liguri.
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La provincia di Savona è comunità europea dello sport 2020: oggi la proclamazione ufficiale
Tag:Aces Europe, Alberghi, Anno 2020, Arrivi e Presenze, Arte, Associazioni culturali, Brand, Comunità Europea dello Sport 2020, Cultura, Economia, Enogastronomia, Impresa, Innovazione di prodotto, Italia, Italian Riviera, Lavoro, Liguria, Marketing, Marketing strategico, Marketing turistico, Ospitalità italiana, Outdoor, Pianeta Turismo, Presentazione, Provincia di Savona, Sport, Strutture alberghiere, Strutture extralberghiere, Strutture ricettive, Sviluppo strategico, Turismo, Turismo disabile, Turismo in Liguria, Turismo internazionale, Turismo nazionale, Turismo over 50, Unione Albergatori Provincia di Savona, Upa Savona, UpAcesLo sport, tutti gli sport, come volano per il turismo: il progetto ideato e realizzato da UPACES in collaborazione con l’Unione Provinciale Albergatori di Savona e molti Comuni della provincia di Savona ha vinto.
L’Italian Riviera, il marchio con cui aveva chiesto di diventare non “Città dello Sport”, ma “Riviera dello Sport 2020” è stato accolto e oggi a Roma, la provincia di Savona è diventata ufficialmente “European City/Town/Community of Sport 2020” con una cerimonia di consegna delle Benemerenze dello Sport Europeo.
La cerimonia, svoltasi al Salone d’Onore del Coni, sarà alla presenza del Presidente del Coni Giovanni Malagò e del Presidente ACES Europe-MSP Italia Gian Francesco Lupatelli, ha visto la partecipazione del sindaco di Andora Mauro De Micheli e dell’assessore allo sport Simone Rossi, degli assessori al Turismo di Pietra Ligure e Borghetto Santo Spirito Daniele Rembado e Luca Angelucci.
“Siamo molto soddisfatti del riconoscimento, significa, in prima battuta, che la nostra idea di coinvolgere più Comuni in questo progetto era vincente, ma soprattutto che la nostra provincia ha enormi possibilità turistiche in un settore in crescita. Si va dalle strutture sportive tradizionali alle possibilità di discipline outdoor, dalle mountain bike alle E-Bike, dalla vela allo snorkeling, dalle palestre di roccia all’orientamento. L’idea di coinvolgere più Comuni e lavorare in maniera unitaria è stata la forza del progetto”, commenta soddisfatto Alberto Orso, presidente provinciale dell’Upaces, che per conto dell’Upa ha messo a punto il dossier approvato dalla Comunità Europea e ha portato alla benemerenza.
I Comuni che hanno aderito al progetto sono Alassio, Albenga, Albisola Superiore, Andora, Boissano, Borghetto Santo Spirito, Borgio Verezzi, Cairo Montenotte, Celle Ligure, Ceriale, Finale Ligure, Laigueglia, Loano, Noli, Savona, Pietra Ligure, Spotorno e Varazze.
“Il riconoscimento in ogni caso, non è il punto di arrivo del progetto, ma il punto di partenza. Adesso dovremo continuare a lavorare ancora più uniti per fare del 2020 un anno indimenticabile per il turismo, per lo sport, per Italian Riviera”, conclude Orso.
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proclamazione ufficiale proclamazione ufficiale

Italian Riviera è Comunità Europea dello Sport 2020
Tag:Aces Europe, Alberghi, Anno 2020, Arrivi e Presenze, Arte, Associazioni culturali, Brand, Comunità Europea dello Sport 2020, Cultura, Economia, Enogastronomia, Impresa, Innovazione di prodotto, Italia, Italian Riviera, Lavoro, Liguria, Marketing, Marketing strategico, Marketing turistico, Ospitalità italiana, Outdoor, Pianeta Turismo, Presentazione, Provincia di Savona, Sport, Strutture alberghiere, Strutture extralberghiere, Strutture ricettive, Sviluppo strategico, Turismo, Turismo disabile, Turismo in Liguria, Turismo internazionale, Turismo nazionale, Turismo over 50, Unione Albergatori Provincia di Savona, Upa Savona, UpAces“Italian Riviera” vince la sua sfida e ottiene il prestigioso riconoscimento di Comunità Europea dello Sport 2020.
Il progetto, ideato e realizzato da UPACES in collaborazione con l’Unione Provinciale Albergatori di Savona ed i 18 Comuni della provincia di Savona che hanno aderito al progetto (Alassio, Albenga, Albisola Superiore, Andora, Boissano, Borghetto Santo Spirito, Borgio Verezzi, Cairo Montenotte, Celle Ligure, Ceriale, Finale Ligure, Laigueglia, Loano, Noli, Savona, Pietra Ligure, Spotorno e Varazze), ha raggiunto il suo obiettivo.
“Lo sport, tutti gli sport, come volano per il turismo” lo slogan con il quale la provincia si è presentata ai commissari per ottenere l’ambita certificazione.
Il riconoscimento di Comunità Europea dello Sport è riservato alle “community” che presentano caratteristiche di eccellenza e valori condivisi in tema di sport, benessere e qualità della vita.
Italian Riviera, il marchio per diventare “Riviera dello Sport 2020”, è stato accolto e lunedì 12 novembre a Roma la provincia di Savona diventerà ufficialmente “European City/Town/Community of Sport 2020”, con una cerimonia di consegna del riconoscimento ufficiale a livello europeo.
La cerimonia si terrà presso il Salone d’Onore del Coni, alla presenza del Presidente del Coni Giovanni Malagò e del presidente ACES Europe-MSP Italia Gian Francesco Lupatelli.
Alberto Orso, presidente provinciale dell’Upaces, che per conto dell’UPA ha messo a punto il dossier approvato dalla Comunità Europea, dichiara:
“Siamo molto soddisfatti del riconoscimento, significa, in prima battuta, che la nostra idea di coinvolgere più Comuni in questo progetto era vincente, ma soprattutto che la nostra provincia ha enormi possibilità turistiche in un settore in continua crescita come il turismo sportivo.
Si va dalle strutture sportive tradizionali alle possibilità di discipline outdoor, dalle mountain bike alle e-bike, dalla vela allo snorkeling, dalle palestre di roccia all’orientamento.
L’idea di coinvolgere più Comuni e lavorare in maniera unitaria è stata la forza del progetto.
Il riconoscimento che ritireremo il 12 novembre, in ogni caso, non è il punto di arrivo del progetto, ma il punto di partenza.
Adesso dovremo continuare a lavorare ancora più uniti per fare del 2020 un anno indimenticabile per il turismo, per lo sport e per Italian Riviera”.