
Il Sistema Museale della provincia di Savona
Tag:Alberghi, Associazioni di categoria, Ballarò, Beni culturali, Comunicazione turistica, Cultura, Dario Franceschini, Decreto Legge, Economia, Enti Locali, Enti Pubblici, Firenze, Impresa, Lavoro, Louvre, Marketing, Marketing strategico, Marketing turistico, Massimo Giannini, Metropolitan, Metropolitan di New York, Ministero dei Beni Culturali e del Turismo, Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Ministro Franceschini, Musei, Musei internazionali, Musei italiani, Museo della Ceramica, Museo diffuso, Parigi, Patrimonio artistico, Patrimonio culturale, Piazza Chabrol, Pinacoteca Civica, Promozione integrata, Promozione turistica, Provincia di Savona, Savona, Servizi pubblici essenziali, Sistema museale, Strutture ricettive, Turismo, Uffizi, Unione Albergatori Provincia di Savona, Upa SavonaNei giorni scorsi mentre mi recavo a piedi in UPA sono passato da piazza Chabrol, dove si trovano la Pinacoteca Civica ed il Museo della Ceramica, e ho ripensato alla puntata di Ballarò dello scorso settembre in cui il giornalista Massimo Giannini intervistava Dario Franceschini, Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
Due argomenti mi hanno interessato in modo particolare trovandomi pienamente d’accordo con la posizione espressa dal Ministro Franceschini.
Con Decreto Legge i beni culturali sono stati finalmente riconosciuti come servizi pubblici essenziali e quindi equiparati a scuole, asili ed ospedali.
E’ un primo passo importante per tutelare e valorizzare maggiormente il nostro patrimonio artistico e museale, tuttavia ora è prioritario risolvere velocemente il problema delle risorse economiche, che negli ultimi anni sono state ridotte drasticamente.
Gli investimenti sono fondamentali per promuovere il turismo, che ad oggi rimane uno dei pochi settori trainanti dell’economia italiana.
Nel 2014 tra i musei più visitati al mondo troviamo il Louvre di Parigi, al primo posto con 9,3 milioni di visitatori, ed il Metropolitan di New York, al quarto posto con 6,2 milioni, mentre gli Uffizi di Firenze sono solamente al ventiseiesimo posto con 1,9 milioni.
Nei primi dieci posti molto probabilmente non ci sarà mai un museo italiano.
Gli Uffizi, ad esempio, che sono il museo italiano più visitato, sono dodici volte più piccoli del Louvre, sono a numero chiuso e sono al massimo della capienza possibile.
In Italia non abbiamo un museo nazionale grande come il Louvre e quasi certamente non lo avremo mai, ma abbiamo un sistema museale composto da 400 musei statali e 4.000 musei radicati su tutto il territorio.
La nostra forza, quindi, non sono tanto i singoli musei, pur riconoscendone il significativo valore intrinseco, quanto il sistema museale complessivo.
Nel 2014 solamente i 400 musei statali (il 9% del totale dei musei italiani) hanno superato i 40 milioni di visitatori (oltre quattro volte il Louvre e 2,6 milioni di visitatori in più rispetto al 2013).
La forza del sistema museale italiano è proprio il museo diffuso, che nessun altro paese al mondo ha e che tutti ci invidiano.
Lo stesso ragionamento vale per il territorio savonese. In provincia di Savona ci sono oltre 30 realtà museali di diversa natura e tipologia tra pubbliche e private.
I nostri Comuni costieri, così come quelli dell’entroterra, conservano un notevole patrimonio culturale, architettonico, artistico e paesaggistico in un alternarsi di percorsi ed itinerari naturalistici e storici: chiese, siti archeologici, parchi e musei ne sono una chiara e concreta testimonianza, rappresentano specifici aspetti della nostra cultura e delle nostre tradizioni.
Per valorizzare la nostra provincia è fondamentale promuovere la storia, i musei ed i beni artistici e culturali del territorio savonese nel suo insieme, e non solamente delle singole realtà o città. Bisogna riuscire a guardare oltre il proprio giardino. Bisogna riuscire a fare squadra, a fare sistema.
Oggi più che mai tutti i soggetti interessati (Enti locali, associazioni di categoria, imprese, ecc) devono lavorare insieme.
L’Unione Provinciale Albergatori di Savona, per quanto di sua competenza, farà tutto il possibile per valorizzare e promuovere il nostro territorio, in modo “sistematico”, e per mettere in campo i progetti ed i servizi migliori per essere competitivi ed attrattivi durante tutto l’anno.