
LA GRANDE SCOMMESSA DI SAVONA FRA TURISMO, CULTURA E INNOVAZIONE
Tag:Alberghi, Anno 2017, Arrivi e Presenze, Costi e Ricavi, Diversificare Turismo, Economia, Finale Ligure, Formazione, Glocal, Ilaria Caprioglio, Impresa, Italia, La Stampa, Lavoro, Liguria, Luca Ubaldeschi, Maurizio Molinari, Mobile, Ospitalità italiana, Outdoor, Pianeta Turismo, Politiche Turistiche, Promozione, Provincia di Savona, Savona, Strutture alberghiere, Strutture extralberghiere, Strutture ricettive, Teatro Chiabrera, Turismo internazionale, Turismo nazionale, Turismo over 50, Turismo straniero, Unione Albergatori Provincia di Savona, Upa Savona, VacanzaTeatro Chiabrera gremito, ieri pomeriggio, per il talk show organizzato in occasione dei 150 anni de La Stampa.
Un dibattito molto interessante per cercare di capire in che direzione sta andando la provincia, fra crisi e voglia di rilancio.
Tanti e interessanti gli interventi. Sul palco – insieme al direttore de La Stampa, Maurizio Molinari, e al vice direttore vicario, Luca Ubaldeschi – Neil Palomba, direttore generale Costa Crociere, Ilaria Caprioglio, Sindaco di Savona, Giorgio Casareto, in rappresentanza del vicepresidente Azimut-Benetti, Mattia Noberasco, amministratore delegato Noberasco, Luciano Pasquale, presidente Camera di Commercio Riviere di Liguria, Federico Delfino, pro rettore Campus Universitario di Savona, Roberta Milano, direttore marketing digitale Enit, Saverio Murgia, fondatore Horus Tech, e Alessio Ferraro, presidente museo All About Apple.
Oggi, l’economia del turismo per essere veramente competitiva, anche a livello internazionale, non deve limitarsi a vendere la sola destinazione, ma deve soprattutto vendere l’esperienza della destinazione.
Bisogna mettere al centro le esperienze che caratterizzano e rendono unica e diversa la destinazione, che sia una città o un territorio.
Come Unione Provinciale Albergatori di Savona siamo soddisfatti di quanto certificato dai numeri.
Le presenze turistiche per 100 abitanti relative alla provincia di Savona sono superiori alla media ligure e questo dato è dovuto anche al fatto che in questi anni gli imprenditori hanno investito risorse economiche ed umane.
Il movimento turistico in Liguria e in Riviera è infatti in crescita da cinque anni a questa parte, grazie a un processo di innovazione del prodotto, rinnovamento delle strutture, formazione del personale, ampliamento dei servizi offerti e miglioramento del posizionamento della nostra destinazione, soprattutto sui mercati internazionali.
La nostra innovazione di prodotto, inoltre, oltre che nell’esperienza, deve investire nella diversificazione dell’offerta turistica a seconda della stagione, in modo da restare aperti 365 giorni all’anno.
Finale Ligure ne è un esempio concreto, essendo riuscita in questi anni ad affermarsi come destinazione outdoor della Liguria.
Quello che oggi conta veramente nella competitività di una destinazione è essere Glocal, ovvero avere la capacità di proporre nell’offerta globale di turismo esperienze di vissuto identitarie ed uniche della propria destinazione locale, e Mobile, ovvero utilizzare sempre più la tecnologia web per l’organizzazione e la promo-commercializzazione della destinazione.
Come Unione Provinciale Albergatori di Savona stiamo lavorando per realizzare nei prossimi mesi, da un lato, l’implementazione, la gestione e la distribuzione delle experience vivibili e sperimentabili nella nostra destinazione, quale elemento di unicità e distinzione dell’esperienza turistica in provincia di Savona e, dall’altro, la costruzione e la gestione di una piattaforma online per l’implementazione e la promo-commercializzazione delle proposte di viaggio e soggiorno.
La grande scommessa di Savona La grande scommessa di Savona La grande scommessa di Savona La grande scommessa di Savona .