
Bandiera Lilla: uno strumento concreto per far crescere insieme sensibilità sociale e opportunità per il turismo
Tag:Accoglienza turistica, Bandiera Lilla, Camera dei Deputati, Comuni, Consulta Regionale per la Tutela dei Diritti della Persona Handicappata, Economia, Europa, Finanziamenti, Italia, Lavoro, Lorena Rambaudi, Pianeta Turismo, Politiche Sociali, Politiche Turistiche, Provincia di Savona, Regione Liguria, Roberto Bazzano, Roma, Stati Uniti, Turismo, Turismo accessibile, Turismo disabile, Unione Albergatori Provincia di Savona, Upa SavonaNel 2014 la Liguria è stata la prima regione italiana a certificare con la Bandiera Lilla i Comuni maggiormente sensibili, dal punto di vista turistico e sociale, nei confronti delle persone diversamente abili.
Durante il mio mandato di Assessore regionale al turismo, insieme alla collega Lorena Rambaudi con delega alle politiche sociali e con la collaborazione e supervisione della Consulta Regionale per la Tutela dei Diritti della Persona Handicappata, abbiamo individuato i primi dieci Comuni liguri adeguatamente attrezzati e con i requisiti necessari per questa particolare accoglienza.
La Bandiera Lilla rappresenta:
- un’attestazione di particolare attenzione e sensibilità da parte dei Comuni verso il turismo disabile con l’accento su disabilità motoria, visiva, auditiva e patologie alimentari;
- una spinta a migliorare l’esistente fornendo anche informazioni e supporto;
- una rete di lavoro comunale o intercomunale a favore dell’accessibilità turistica che va a vantaggio anche dei disabili e non disabili residenti sul territorio;
- un supporto ai Comuni che vogliono ottenere il riconoscimento attraverso l’indicazione di iniziative realizzabili e di modalità di accesso a fondi di finanziamento pubblico nazionale ed europeo;
- un costante sostegno alla diffusione e promozione dei servizi offerti dai Comuni e dalle attività certificate attraverso una capillare diffusione delle informazioni sui canali preferenziali dei potenziali utenti;
- un supporto per favorire l’incrocio tra la domanda di turismo accessibile o inclusivo e l’offerta dei nostri Comuni e delle strutture ricettive del loro territorio;
- per gli operatori privati che chiederanno di essere certificati, la Bandiera Lilla si presenta come una scelta di marketing ben precisa rivolta a un mercato che, solo per la disabilità motoria, supera tra Europa e Stati Uniti, i 30 milioni di potenziali utenti;
- in ultimo, ma non certo per importanza, la Bandiera Lilla vuole essere un contributo concreto per sfatare alcuni luoghi comuni tanto radicati quanto errati riguardanti il mondo della disabilità.
Lo scorso 14 dicembre, a pochi giorni dalla giornata internazionale per i diritti delle persone disabili, presso la sala stampa della Camera dei Deputati a Roma, il Presidente della cooperativa sociale Bandiera Lilla, Roberto Bazzano, ha annunciato la nuova edizione di questo importante riconoscimento, che si prefigge lo scopo di superare definitivamente quella situazione disomogenea dell’accessibilità turistica in Italia, che colloca oggi il nostro paese a livello medio/basso rispetto agli altri paesi europei.
Le persone italiane diversamente abili nel 2014 erano oltre 4,1 milioni, pari al 6,7% della popolazione, mentre quelle residenti in Europa nel 2015 erano oltre 80 milioni, pari al 10,7% della popolazione.
Bandiera Lilla, quindi, da un lato fornisce un concreto sostegno alla promozione turistica dei Comuni che abbiano ottenuto tale riconoscimento, mentre dall’altro rappresenta un canale privilegiato ed efficiente per attingere al bacino di 80 milioni di potenziali turisti disabili europei che hanno difficoltà nel reperire un’offerta adeguata in Italia.
La candidatura per ottenere il riconoscimento avviene compilando un questionario che indaga l’accessibilità delle strutture pubbliche comunali legate al turismo per le disabilità motorie, visive, uditive, di patologie e intolleranze alimentari. Parallelamente viene condotta un’indagine relativa alla diffusione delle informazioni sull’accessibilità rivolte alle strutture ricreative, museali, ai teatri, alle spiagge e alle attrezzature sciistiche.
A tutti i Comuni viene offerta gratuitamente la possibilità di accedere ad una rete informativa per l’accesso ai fondi di finanziamento pubblico ed europeo, allo scambio di buone pratiche, mentre i Comuni che ottengono il riconoscimento accedono automaticamente alla promozione dei servizi offerti ed ai canali preferenziali dei potenziali utenti che, solo per la disabilità motoria, è tra Europa e Stati Uniti, di parecchie decine di milioni.
Il sito internet Bandiera Lilla rappresenta il luogo dove sviluppare il know-how dell’accessibilità, dalle leggi alle buone pratiche, e trovare le risposte per chi ha necessità di soluzioni per migliorare l’accessibilità di un’area, di uno stabile, di una struttura pubblica o privata.